Sistemi di finanziamento per una start up in Italia

Esistono diversi metodi per finanziare un’impresa di nuova costituzione, meglio nota come startup, in cerca di soluzioni vantaggiose che possano offrire opportunità di crescita nel breve e lungo termine. In ogni caso bisogna sempre considerare a monte non solo la fase di crescita, quindi a che punto si trova la fase di avvio dell’attività, ma anche il relativo valore. Le tempistiche nella gestione del finanziamento diventano variabili determinanti per conseguire il successo sperato.

Fondi per una start up in Italia: quali sono?

Quando viene intrapresa l’avventura di una startupper in pochi crederanno nel progetto e per questo molti puntano all’autofinanziamento che tecnicamente prende il nome di bootstrapping. In buona sostanza basta investire le somme necessarie per la validazione e la prima pagina di Internet.

Tuttavia, nel momento in cui bisogna fare i conti con un budget contenuto, si può sempre chiedere il supporto di amici e familiari, grazie ai quali ottenere il denaro senza prestare garanzie e in modo abbastanza flessibile. In situazioni del genere è sempre corretto far presente il rischio connesso all’idea imprenditoriale, al fine di evitare spiacevoli sorprese future qualora non fosse possibile restituire il debito entro i termini fissati.

Occorre poi far presente che il periodo della pandemia ha sicuramente determinato un calo delle start up in Italia, ma secondo le stime ufficiali, è già in corso una forte ripresa, anche perché si registra un crescente interesse degli investitori e stanno venendo meno le difficoltà nel finalizzare il closing.

Ecco, quindi, che trovare imprenditori che sono in possesso di elevati capitali e desiderosi di a metterli a disposizione delle piccole imprese, al fine di poterle aiutare a emergere, oggi non è più così complicato. Questa, anzi, rappresenta un’ottima fonte di finanziamento per tutte quelle startup neonate e che non hanno trovato risorse adeguate.

Restando in tema di finanziamenti, ci sono sempre le banche, le quali, solo quando vengono soddisfatti determinati requisiti, possono concedere dei prestiti personali che si rivelano abbastanza utili nelle fasi iniziali. Ricorrere a questa linea di credito non è così semplice come si possa pensare, anche perché occorre considerare i tassi di interesse applicati e le garanzie che bisogna prestare all’istituto di credito.

Un mentore per una start up in Italia

Le start up necessitano inevitabilmente di una guida di fiducia, un vero e proprio mentore che possa aiutare a compiere le scelte giuste e maggiormente proficue su vari aspetti della carriera, oltre che su lavori specifici e in merito ai finanziamenti. Occorre quindi un professionista nel campo, che vanta lunga esperienza alle spalle, in grado di proporre soluzioni su misura e che abbiano una grande conoscenza del mercato degli investimenti.

In genere questi consiglieri sono founder accreditati disposti a condividere ciò che hanno appreso sul campo con lo scopo di accelerare la scalata delle start up in Italia. A tal riguardo si segnala che chi si affida ai mentori ha maggiori probabilità di riuscire nell’intento, quindi di contrastare la concorrenza e di acquisire una posizione di spicco in tempi abbastanza brevi.

Tanti startupper commettono il grande sbaglio di far tutto in completa autonomia, ma per poter progredire serve una consulenza strategica sugli investimenti, che possa dare accesso a conoscenze tecniche, oltre che a tutta una serie di privilegi. Una guida riuscirà inoltre a valutare il progetto imprenditoriale sotto diverse angolazioni e di conseguenza a proporre sbocchi che non erano stati ancora valutati.

Tutto ciò porterà a definire standard maggiormente elevati per l’attività e ad agire con grande lucidità, senza farsi prendere da dinamiche emotive controproducenti. Insomma, un mentore può rappresentare un punto di riferimento, un vero e proprio catalizzatore per il miglioramento personale. Ecco un interessante approfondimento per saperne di più su come un consigliere possa aiutare concretamente la propria startup.