Non sempre richiedere dei prestiti personali è semplice e veloce. Questo perché non tutti gli enti finanziatori sono uguali e soprattutto perché non tutti gli utenti hanno la stessa affidabilità.

Per questo motivo è importante conoscere gli errori da evitare quando si chiede un prestito personale così da non perdere tempo in lungaggini inutili.

Consigli per evitare gli errori nel richiedere i prestiti personali

Il primo errore da non fare è quello di scegliere un ente finanziario non in linea con le proprie esigenze. Oggi come oggi di enti creditizi ce ne sono moltissimi, ma non tutti hanno la stessa solidità. Per questo motivo consigliamo di non sottovalutare questa scelta.

Ci sono degli enti per prestiti online come Figenpa che da anni lavorano per soddisfare le esigenze di chi ha il bisogno di richiedere una linea di credito. Solo con prestiti personali su misura è possibile trovare la migliore soluzione possibile per i propri progetti.

Si deve anche tenere presente che il processo che porta a ottenere un prestito personale può essere complesso e questo vale non solo per quelli che vengono definiti cattivi pagatori ma anche per gli altri.

Un grande errore è quello di non valutare l’effettiva convenienza del prestito personale. Non tutti gli enti offrono le medesime condizioni e anche in questo senso vale quello che abbiamo già suggerito: attenzione alla scelta.

Si sconsiglia anche di inviare richieste di prestito personale a più enti o banche nello stesso momento. Questo potrebbe portare a un rifiuto categorico della somma richiesta da parte di tutti gli enti.

Ricordiamo, infatti, che il database degli istituti di credito è unico. Gli enti controllano la situazione economica di chi richiede il prestito personale e, pertanto, accorgersi della richiesta simultanea è immediato.

Anche in questo caso il suggerimento per non incappare in questo errore è quello di valutare con attenzione le varie proposte sul mercato per scegliere la migliore per le proprie aspettative.

Allo stesso modo è sempre preferibile non richiedere frequentemente prestiti personali soprattutto in seguito a una richiesta respinta. Anche questo dettaglio potrebbe macchiare la credibilità economica del richiedente.

Ricordiamo che se una richiesta di prestito personale è stata respinta il diniego non viene cancellato nel giro di pochi giorni. Proprio per questo motivo in casi simili gli istituti di credito si rifanno al diritto di rifiuto d’ufficio senza neppure prendere in considerazione la richiesta. Deve passare un po’ di tempo prima di poter richiedere nuovamente un prestito personale e sperare di ottenere una risposta differente.

Un altro errore da evitare è quello di richiedere una somma troppo elevata rispetto a quelle che sono le proprie possibilità di rimborso. Sebbene sia possibile dilazionare il piano di ammortamento del prestito in più anni si deve ricordare che gli enti valutano la situazione economica del singolo.

Le caratteristiche dei prestiti personali

Capire quelle che sono le caratteristiche principali dei prestiti personali aiuta anche a non commettere errori.

La prima domanda che ci si deve porre è quando conviene chiedere un prestito personale. Questa tipologia di linea di credito è ottima per chi deve sostenere una spesa, magari improvvisa o non sostenibile con i propri risparmi. C’è chi richiede un prestito personale per pagare le vacanze o per un’operazione e altre questioni di salute. C’è chi richiede un prestito per acquistare dei mobili nuovi o per ristrutturare casa e così via.

Una delle caratteristiche principali del prestito personale è che, a differenza del prestito finalizzato, non serve un giustificativo di spesa. Non si deve dimostrare quindi come sono stati spesi i soldi richiesti.

Quello che conta, naturalmente, è il rispetto del piano di ammortamento per rimborsare la somma presa in prestito.

I prestiti personali possono essere restituiti in più anni, fino a un massimo di 15. Si deve sottolineare che non tutti gli enti garantiscono le stesse tempistiche e questo è senza dubbio un dettaglio da prendere in considerazione quando si sceglie l’ente a cui inoltrare la richiesta.

Qualche dato

Nell’ultimo periodo in Italia aumentano le richieste di prestiti personali per pagare le vacanze.

Si tratta da sempre di una delle motivazioni che più di altre spinge gli italiani a richiedere una somma di denaro in prestito così da poter staccare la spina senza intaccare i propri risparmi. Naturalmente per ottenere il prestito per le vacanze si deve procedere con tutto l’iter comune alla richiesta di prestiti personali.

Aumentano anche i prestiti per ottenere della liquidità per fronteggiare la quotidianità. Del resto, al momento il quadro economico delle famiglie italiane è gravato dalla crisi e dalle turbolenze geopolitiche che scuotono il mondo.