Un patrimonio di grande valore storico religioso: le chiese di Catania

Catania è una delle città più ricche sotto il punto di vista del patrimonio artistico e culturale dell’intera regione Sicilia. Anzi, si può affermare senza ombra di dubbio che Catania possegga monumenti culturali straordinari, che la rendono una città acclamata da centinaia di turisti italiani che vengono a visitarla. Anche in Europa Catania sta acquisendo una fama crescente. Perché la città siciliana gode di una fama così positiva? Ebbene, molto è dovuto alle Chiese di Catania. Questi luoghi sacri possiedono un’eccezionale bellezza e gli amanti della storia, dell’arte e dell’architettura non possono fare a meno di ammirarle. Occorre quindi fare una panoramica generale in merito a tali punti d’interesse, in modo da comprendere quali sono le chiese da visitare a Catania.

Catania: quali sono le chiese da visitare?

Le Chiese di Catania da visitare sono molte. Esistono infatti molteplici strutture che possiedono una storia personale alla quale sono legate leggende, miti ed atti miracolosi. Visitare tutte le chiese presenti nella città siciliana può sembrare davvero un’impresa. Quindi, occorre scegliere un  itinerario dal quale partire, in modo da procedere ordinatamente, senza affaticarsi troppo nella propria scoperta.

La Cattedrale di Sant’Agata

Il primo luogo sacro da non perdere per nulla al mondo è sicuramente la Cattedrale di Sant’Agata. Questa cattedrale si trova nella maestosa piazza Duomo ed è eccezionalmente bella ed imponente. Il suo stile classico può far rimanere a bocca aperta anche coloro che non preferiscono l’architettura. La chiesa ha anche un alto valore sacro dal momento che è stata dedicata a Sant’Agata, la patrona della città catanese.

Chiesa di San Francesco dell’immacolata

Proseguendo poi alla scoperta delle Chiese di Catania, è possibile imbattersi nella Chiesa di San Francesco dell’Immacolata. Si tratta di uno degli edifici più antichi della città, dal momento che venne costruita verso alla fine del 1600. La Chiesa si trova ad una media distanza dal centro della provincia siciliana, precisamente nell’omonima piazza dedicata a San Francesco ed è facilmente raggiungibile da parte di tutti i turisti ed i visitatori che alloggiano nel centro della città. Lo stile della chiesa è di tipo barocco.

Basilica di Maria Santissima dell’elemosina

Da non perdere neanche la Basilica dedicata a Maria santissima dell’elemosina. Questo edificio sacro rappresenta il classico esempio dello stile barocco catanese. Raggiungere la sua posizione è molto semplice, basta seguire la nota via Etna della città. Inoltre, i turisti apprezzeranno molto la zona della basilica dal momento che si trova in una delle aree dello shopping della città catanese. Una piccola curiosità: ad oggi il luogo sacro è conosciuta anche con un altro nome, vale a dire la Basilica Colleggiata.

La Chiesa di San Biagio

La Chiesa di San Biagio è senza ombra di dubbio una delle chiese da visitare a Catania. Questa chiesa oltre alla bellezza estetica data dalla sua architettura classica e ben definita, possiede un altro valore molto importante. Secondo la tradizione catanese infatti, si dice che in questa chiesa fu portata Sant’Agata, la santa patrona della città. In questo luogo fu torturata con il fuoco ed addirittura gli venne strappata una mammella. Per questa ragione la Chiesa di San Biagio, rappresenta un punto di riferimento per i devoti della Santa e dunque della città intera.

Chiesa di San Placido

Infine, una delle chiese da visitare rimane la Chiesa s.Placido a Catania. La chiesa si trova nell’omonima piazza San Placido e non è molto distante da due monumenti fondamentali per la città, vale a dire il palazzo Biscari e la già citata Cattedrale di Sant’Agata. La chiesa venne consacrata nel 1723 dopo che nel 1693 venne distrutto a seguito del grande terremoto di Val Noto. La chiesa S.Placido è un eccellente esempio dello stile barocco catanese e senza ombra di dubbio rappresenta uno dei luoghi sacri da ammirare fino in fondo quando si gode di un soggiorno a Catania.