Come ci apprestiamo a valicare le rigide temperature invernali e dare il passo alla primavera che ci traghetterà ai caldi lidi estivi i danni di un'alimentazione troppo calorica potrebbero farsi immediatamente sentire sull'aspetto fisico. La situazione pandemica potrebbe aver peggiorato la situazione, la poca mobilità ha provocato un rallentamento della vitalità sociale e motoria con ripercussioni sull'efficienza del metabolismo basale.
Diminuendo il consumo lipidico gli accumuli di grasso sono aumentati senza differenze di genere. Per le donne i punti salienti dove verificare i danni sono: l'addome, i fianchi, l'interno ed esterno cosce e i glutei.

Come possiamo aiutarci? Questa è una domanda che trova molteplici scorciatoie anche empiriche.
Tra le tante, l'elettrostimolatore è una soluzione eccellente e verificata con dati di laboratorio.

 

Cos'è l'elettro stimolazione e come funziona

Avere glutei tonici e sodi è il sogno delle donne, ma attualmente il sogno è stato sdoganato senza differenze di genere. L'elettrostimolatore glutei è un utile ausilio per raggiungere risultati eccellenti su alcuni distretti muscolari come i il fondo schiena.

L'elettrostimolatore è in grado di andare a sensibilizzare i fusi neuro recettivi presenti nei muscoli mediante gli impulsi elettrici di diversa intensità in grado da consentire una contrazione isotonica o isometrica. La contrazione stimola una micro rottura delle mio-fibrille muscolari che vengono ricostruite mediante la lipolisi delle proteine in modo più elastico, flessibile, tonico e strutturate dal punto di vista estetico.

L’elettrostimolazione dei glutei, avviene attraverso gli impulsi elettrici localizzati sulle fasce muscolari interessate. Gli impulsi, vengono diffusi in maniera topica tramite degli elettrodi applicati sulla zona che intendiamo allenare, rassodare e tonicizzare. Le micro scariche provengono da una macchina e producono delle contrazioni graduate all'intensità degli impulsi.

Le onde elettriche sono modulate a seconda della zona da trattare; sui glutei sono tarate in base ad appositi piani d'intervento con un'azione in profondità, in quanto la zona contiene le masse muscolari più compatte dell'organismo e con discrete concentrazioni di grasso.

L’elettrostimolatore è utile a stimolare la tonicità di gruppi muscolari localizzati. Lavorando su una parte si sacrificano delle altre. La struttura muscolare umana è composta da fasce non indipendenti tra di loro, anzi tutte interagiscono in modo sinergico. Infatti se lavoriamo sui muscoli del quadricipite con gli elettro stimolatori sacrifichiamo le fasce antagoniste del bicipite femorale, degli adduttori o abduttori. Sui glutei, non ci sono grosse controindicazioni con un uso meramente locale, anche se è consigliabile tonificare anche addominali e muscoli delle gambe.

 

Ci sono controindicazioni?

L'elettrostimolazione è una pratica che dovrebbe interessare persone sedentarie o dalla poca attività motoria. Nelle persone allenate con fasce muscolari sane e toniche la procedura sarebbe semplicemente un ulteriore stress organico. Negli atleti l'elettrostimolazione è consigliata solo durante le fasi di recupero statico o parzialmente attivo o nelle situazioni di riabilitazione. Non esistono grossi problemi nell'utilizzo nella zona specifica dei glutei.

 

Come usare al meglio l'elettrostimolatore

Gli apparecchi hanno fatto passi da gigante dai primi elettrodi con le spugnette da applicare dopo averle imbevute. Oggi ci sono due tipologie di placche per trattare la zona: gli elettrodi singoli e gli elettrostimolatori a pannello, semplici da applicare grazie a una forma ergonomica che cesella il gluteo grazie a un posizionamento curato. Conviene utilizzare l'elettrostimolazione per almeno due mesi e mezzo per ottenere risultati pazzeschi sui glutei. Nell'arco della giornata potrebbero essere utili almeno 2 applicazioni da circa 20'.

 

Per concludere

Diventa necessario anche un corretto stile di vita: mangiare bene e fare sport per un'ora almeno 2 volte a settimane con attività isometrica (allungamenti dei muscoli con pilates, stretching e similari) o cicli anaerobici in palestra o con attrezzi in casa.

Gli elettrodi sui glutei vanno applicati scegliendo il programma corretto, ma è necessaria anche una dieta bilanciata e bere acqua. Infatti, idratarsi a sufficienza favorisce il drenaggio locale che può aiutare il raggiungimento del risultato.